Il decreto n.254 del 16 novembre 2012 approva e pubblica il documento “indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione, a norma dell’articolo 1, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n.89marzo”.
Le Indicazioni si compongono di 5 capitoli di cui il 4° è dedicato alla scuola dell’infanzia.
Le Indicazioni propongono una serie di orientamenti pedagogici e culturali che intendono comunicare un’idea di scuola intorno alla quale le comunità scolastiche hanno, necessariamente, avviato esperienze di innovazione metodologica. Oggi all’interno della cornice delle Linee pedagogiche/2021 per il sistema integrato zerosei si pone la sfida di tracciare una reale e qualificata continuità educativa nei primi 2000 giorni di vita insieme fra servizi educativi che si occupano dello zerotre e scuole dell’infanzia. Gli Orientamenti nazionali dei servizi educativi e le Indicazioni nazionali per il curricolo compongono il contesto culturale per educator*, insegnant*, operator* impegnati nella relazione educativa con bambin* e famiglie.
Il comitato scientifico nazionale, incaricato di indirizzare e sostenere le iniziative di ricerca e formazione dei docenti ed accompagnare l’adozione delle Indicazioni 2012, ha avuto il compito di raccogliere le osservazioni delle scuole per le successive formulazioni delle Indicazioni nazionali approvate nel 2018 organizzate in capitoli:
- I nuovi scenari
- Il ruolo dell’educazione nei nuovi scenari
- L’educazione alla cittadinanza e alla sostenibilità
- La scuola dell’Infanzia: identità, autonomia, competenza, cittadinanza
- Gli strumenti culturali per la cittadinanza 5.1 Le lingue per la comunicazione e per la costruzione delle conoscenze 5.2 Gli ambiti della storia e della geografia
5.3 Il pensiero matematico 5.4 Il pensiero computazionale 5.5 Il pensiero scientifico 5.6 Le Arti per la cittadinanza 5.7 Il corpo e il movimento - Le competenze sociali, digitali, metacognitive e metodologiche
- La progettazione didattica e l’ambiente di apprendimento
- La dimensione organizzativa e lo sviluppo professionale del personale scolastico
- Prospettive future
“L’identità̀ pedagogica della scuola dell’infanzia, oggi è chiamata a confrontarsi anche con la prospettiva “zero-sei” può aiutare tutta la scuola di base (3-14 anni) ad affrontare con fiducia e convinzione i compiti formativi a cui è chiamata dalle nuove condizioni sociali e culturali. “