a cura dell’Osservatorio nazionale per l’integrazione degli alunni stranieri e l’educazione interculturale1
Una scuola che sia sempre più in grado di accogliere, di includere e di educare alla multiculturalità. È questo l’obiettivo degli “Orientamenti Interculturali. Idee e proposte per l’integrazione di alunne e alunni provenienti da contesti migratori”, il documento curato dall’Osservatorio nazionale per l’integrazione degli alunni stranieri e l’educazione interculturale del Ministero dell’Istruzione. Un documento ancora più attuale, alla luce di quanto sta avvenendo nel contesto internazionale e delle azioni che le scuole italiane stanno mettendo in campo per accogliere bambine e bambini provenienti dall’Ucraina.
Il documento aggiorna e attualizza le precedenti Linee guida per l’integrazione degli alunni stranieri del 2014 e si propone di offrire modalità organizzative e indicazioni operative per favorire l’inclusione di ogni studentessa e studente e una dimensione interculturale in ogni istituto. Sono anche sviluppati focus sul sistema integrato di educazione e istruzione da 0 a 6 anni, sull’insegnamento trasversale dell’Educazione civica, sulla cittadinanza e le nuove generazioni, sull’insegnamento della Lingua italiana e la valorizzazione del plurilinguismo.
Indice:
PRIMA PARTE: IL CONTESTO E I RIFERIMENTI
- 1.1. Specificità̀ e universalità̀
- 1.2. I volti e i dati
- 1.3. A proposito di parole: un lessico da rivedere
- 1.4. I principi e i riferimenti normativi da ribadire
SECONDA PARTE: I SOGGETTI DESTINATARI DELLE AZIONI
- 2.1 Gli alunni neoarrivati
- 2.2 I bambini e le bambine 0/6 anni
- 2.3 La nuova generazione di italiani e la cittadinanza
- 2.4 I minori stranieri non accompagnati
- 2.5 I giovani adulti
- 2.6 Le famiglie
TERZA PARTE: LE ATTENZIONI E LE PROPOSTE
- 3.1 Gli Uffici Scolastici Regionali, gli Ambiti Territoriali, le Scuole Polo
- 3.2 Accoglienza e inserimento degli alunni neoarrivati
- 3.3 Italiano come L2
- 3.4 Plurilinguismo e diversità linguistica
- 3.5 Orientamento/riorientamento
- 3.6 Educazione interculturale
- 3.7 Formazione dei dirigenti scolastici, dei docenti e del personale non docente
Nel documento a proposito della parte relativa a Le attenzioni e le proposte si legge:
È compito degli Uffici scolastici regionali (e degli Uffici per l’ambito territoriale) promuovere, anche attraverso patti educativi tra scuole ed enti locali competenti, azioni mirate e coordinate per regolare le iscrizioni e le modalità̀ di inserimento di alunni provenienti da contesti migratori. Una programmazione tanto più̀ necessaria nei contesti a forte processo migratorio e in presenza di richieste di iscrizione in corso d’anno.